Poesia Festival ’15 prende ufficialmente il via stasera al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola alle ore 21 con una serata inaugurale di grande intensità.
La lezione magistrale è affidata come da tradizione a un maestro dei nostri giorni. Il milanese
Franco Loi salirà sul palco per raccontare la sua storia e il suo speciale rapporto con la poesia. Tra i maggiori poeti in dialetto degli ultimi decenni, Franco Loi ha incrociato i grandi avvenimenti della storia milanese recente: l’immigrazione, le lotte sociali, la contestazione, i difficili anni Settanta. L’approdo alla poesia per Loi diventa il modo di dare voce a quel mondo che ha potuto conoscere e che solo nella forza del dialetto meneghino riprende vita.
A seguire lo spettacolo Poetry Soundtrack con Luis Bacalov e Cosimo Damiano Damato, uno spettacolo che ripropone le più note colonne sonore del compositore argentino per il cinema. Una carrellata di temi famosissimi che parte da Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini, passando per La città delle donne di Fellini, Il postino con un indimenticabile Troisi (colonna sonora per la quale Bacalov ha ricevuto il premio Oscar nel 1996), per finire con le musiche di Milano Calibro 9 di Di Leo e Django di Corbucci e Tarantino. Accanto al compositore, l’attore pugliese Cosimo Damiano Damato leggerà testi, memorie e poesie legate alle pellicole citate durante la serata.
La serata è gratuita e a ingresso libero fino a esaurimento posti. Si accederà al teatro a partire dalle ore 20. Non sono previste prenotazioni e si procederà all’ingresso fino a esaurimento posti. È previsto uno schermo dal quale seguire la serata all’esterno del teatro.