La poesia può nascere anche sul fumo delle macerie. Due spari a Sarajevo, e sull’Europa cala un buio pesto. Il massacro di una generazione, la fine di un mondo e il sorgere di una diversa visione. Dal sublime all’orrore – L’ultima estate dell’Europa è uno spettacolo ideato da Augusto Golin e Giuseppe Cederna per il centenario della prima guerra mondiale. Sul palco, lo stesso Cederna e la musica dal vivo di Alberto Capelli alla chitarra e Mauro Manzoni al flauto e al sassofono. La carneficina della prima guerra mondiale elaborata attraverso le parole degli scrittori e dei poeti che ne hanno costruito l’immaginario, tra miserie e barlumi di un conflitto che a cent’anni di distanza ancora impressiona, tutto dalla voce di un grande attore.
Quando e dove: venerdì 26 settembre, ore 21. Spazio eventi “L. Famigli”, viale Rimembranze 19, Spilamberto
http://www.youtube.com/watch?v=7mB1DfEumIY
http://www.youtube.com/watch?v=T6_qoAOb1NE
