Un’isola piena di fascino, ammirata per le sue bellezze naturali e per la sua particolare cultura sviluppata in secoli di scambi e contatti al centro del Mediterraneo. Per certi versi, però, la Sardegna è anche un pianeta sconosciuto. Eppure, quest’isola così lontana dal “continente”, è una terra che alla cultura italiana ha contribuito con numerosi scrittori di grande valore.
Proprio alla Sardegna è dedicato uno degli appuntamenti del rinnovato “Giro d’Italia della Poesia”, la rassegna che Poesia Festival dedica alle città e ai territori che in Italia sono maggiormente ricchi di voci interessanti per la poesia contemporanea. Una lente di ingrandimento per osservare il Paese attraverso il filtro della poesia e dei suoi protagonisti odierni.
Protagonisti di questa tappa sarda del “Giro d’Italia della Poesia”, che si terrà venerdì 25 settembre alle 18.15 presso la Sala dei Contrari della Rocca di Vignola saranno Alessandra Berardi, Marcello Fois e Alberto Masala. Tre voci diverse, accomunate dall’origine sarda e legate all’Emilia, dove hanno scelto di vivere. L’incontro, condotto da Guido Mattia Gallerani, sarà un’occasione per approfondire tre approcci estremamente diversi alla poesia e alla letteratura, ma che nascono da un milieu culturale condiviso. A seguire Poesia Festival tributa un ulteriore omaggio alla Sardegna con l’esibizione musicale di Antonello Salis, fisarmonicista di talento e notorietà internazionale. Un pomeriggio dedicato a un’isola ricchissima di talento.
I tre autori scelti dal festival per rappresentare la Sardegna possono essere considerati eredi di una tradizione letteraria ricca e antica. Dopo diversi studi e revival che caratterizzano il XIX secolo, è il Novecento il secolo nel quale la letteratura sarda guadagna un ruolo da protagonista. A partire dal premio Nobel per la Letteratura conferito nel 1926 a Grazia Deledda, autrice di una ricca bibliografia di romanzi e racconti che ritraggono una Sardegna rude, mitica e senza tempo, che le varrà la stima di molti grandi scrittori europei come D. H. Lawrence. Alla scrittrice di Nuoro seguono numerosi autori di primo piano per la narrativa e la poesia in lingua italiana – senza contare il ricco movimento letterario in lingua sarda – come Emilio Lussu (l’autore di Un anno sull’altipiano), Salvatore Satta (il cui Il giorno del giudizio è uno dei romanzi italiani più tradotti di sempre), Giuseppe Dessì, il poeta Francesco Masala, Gavino Ledda (autore del commovente Padre padrone), fino ad arrivare a voci tra le più amate e seguite della letteratura contemporanea, come la scrittrice per ragazzi Bianca Pitzorno, Salvatore Niffoi, Milena Agus e Michela Murgia.