Poesia Festival 2011: ritorna Il cinema dei poeti. Protagonisti Federico Fellini e Andrea Zanzotto
Ospiti della serata il critico Massimo Raffaeli e l’attore Roberto Citran, per rievocare una pagina da riscoprire del cinema italiano
Appuntamento venerdì 23 settembre alle 22.00 a Spilamberto presso lo Spazio Eventi “L. Famigli”, in Viale Rimembranze 19, con la seconda edizione dello spazio “Il cinema dei poeti”, dedicato quest’anno alla coppia Federico Fellini – Andrea Zanzotto. Protagonisti della serata il critico letterario de «il manifesto» Massimo Raffaeli, cui spetterà il compito di raccontare la vicenda comune di una coppia straordinaria, e l’attore Roberto Citran, volto noto del cinema e della fiction televisiva, che impreziosirà la serata con letture tratte proprio da Zanzotto.
Dopo la serata pasoliniana della scorsa edizione, la proposta di quest’anno, dal titolo Storia di un incontro: Federico Fellini e Andrea Zanzotto, sarà incentrata sulla storia del rapporto artistico tra il regista romagnolo e il poeta veneto, e in particolare sul film E la nave va (1983), un esempio alto della fertile collaborazione fra i due.
Alle 23.00 è prevista la proiezione del film E la nave va (Italia 1983).
“Il film è la storia di un viaggio, un viaggio per mare, per compiere un rito, un viaggio che si suppone sia avvenuto sessant’anni fa, alla vigilia della prima guerra mondiale». Così, raccontò questo film Fellini. Nel luglio 1914, il piroscafo Gloria N salpa per una crociera, omaggio funebre alla divina cantante Edmea Tetua, le cui ceneri saranno disperse in mare, nei pressi dell’isola Erimo, luogo di nascita dell’artista. Sulla nave si scopre un campionario di varia umanità: cantanti, impresari, maestri di canto, direttori d’orchestra, ammiratori, nobili, perfino un granduca prussiano, Harzock, con la sorella cieca veggente principessa Lherimia e la loro piccola corte, oltre agli ufficiali e marinai di bordo. Su tutti aleggia la presenza impalpabile di Edmea. Fra questa folla s’insinua il giornalista Orlando, il quale racconta aneddoti, indiscrezioni, confidenze, presentando i vari personaggi, con le loro piccole storie e ridicole manie. Tutto prosegue fra le noie e le varietà del gran mondo, finché il piroscafo accoglie a bordo dei naufraghi serbi sfuggiti agii orrori della guerra scoppiata con l’Austria, dopo i fatti di Sarajevo. Il campionario umano della Gloria N si arricchisce del variopinto folklore popolare. Le due società, nobile e plebea, fraternizzano, finché compare la nave ammiraglia austriaca a richiedere la consegna dei naufraghi… Fra gli interpreti della pellicola, Pina Bausch”.
Per informazioni e dettagli sul programma www.poesiafestival.it
