Venerdì 21 Settembre 2011
Il Paese dei Bambini
9.30 | Marano sul Panaro
Centro Culturale, via 1° maggio
Rodarissimo
Spettacolo teatrale di Teatro dell’Orsa per i bambini delle scuole primarie di secondo grado dell’Unione Terre di Castelli.
Girandole di parole, immagini e colori per raccontare favole indimenticabili.
La poesia sul palcoscenico
17.30 | Levizzano Rangone
Castello, ex chiesa di Sant’Antonino
Italia in versi
Conduce Massimo Raffaeli, voci recitanti Manuela Mandracchia e Franco Costantini
Il Paese raccontato dai versi di quattro degli scrittori insigniti del Premio Nobel per la Letteratura: Carducci, Quasimodo, Montale e Fo.
Incontri con i poeti
18.30 | Vignola
Rocca, Sala dei Contrari
Mariangela Gualtieri recita versi da Bestia di Gioia e dialoga con Alberto Bertoni
L’alfabeto emozionale di un’autrice unica nel nostro panorama; la ricerca delle vibrazioni più intime attraverso la parola detta a voce, dal grido al sospiro.
La musica dei versi
20.30 | Marano sul Panaro
Centro Culturale, via 1° maggio
Massimo Zamboni in concerto. Prove tecniche di resurrezione
Un abbraccio ruvido tra musica e poesia, propiziato da un celebrante rock privo di pulpito; atmosfere e sillabe da un rito collettivo senza imposizioni, senza benedizioni.
La poesia sul palcoscenico
20.30 | Castelnuovo Rangone
Piazza Cavazzuti
Gene Gnocchi incontra Alberto Bertoni in un dialogo sulla Poesia Satirica
Le passioni in versi di un comico spiazzante, in un dialogo sulla poesia (propria e altrui) e in una rilettura della tradizione satirica italiana.
Il cinema dei poeti
22.00 | Spilamberto
Spazio Eventi “L. Famigli”, viale Rimembranze 19
Storia di un incontro: Federico Fellini e Andrea Zanzotto
Conversazione con Massimo Raffaeli e letture di Roberto Citran. Introduce Roberto Galaverni
23.00 |
Proiezione del film E la nave va (Italia, 1983)
Regia di Federico Fellini, liriche di Andrea Zanzotto
L’incontro fra due menti straordinarie – nella gradita occasione del novantesimo compleanno di Andrea Zanzotto – in un piccolo gioiello ritrovato nei bauli colmi della nostra memoria. Una crociera, i venti di guerra, e un’epoca che muore.