Poesiafestival 2010: un’anteprima per scoprire le voci di questi e dei prossimi anni
Martedì 21 e mercoledì 22 settembre la minirassegna “Cantiere Italiano, Volti e libri della nuova poesia italiana”
Si terranno a Vignola e Marano sul Panaro le anteprime del Poesiafestival 2010 con la minirassegna “Cantiere Italiano, Volti e libri della nuova poesia italiana”. Martedì 21 settembre alle ore 21 presso la Sala della Biblioteca Auris “Francesco Selmi” protagonisti i poeti Francesca Serragnoli, che presenterà “Il rubino del martedì” (Raffaelli editore 2009); Stefano Serri con “Una fede rossa” (Incontri editrice 2008) e Matteo Zattoni che racconterà agli intervenuti “L’estraneo bilanciato” (Edizioni Stampa 2009).
Mercoledì 22 settembre alle 21 a Marano sul Panaro alla Sala Art-Caffè – Centro Culturale si terrà l’Incontro con i poeti Fabiano Alborghetti che presenterà “Registro dei fragili”, (Casagrande 2009); Luca Ariano con “Contratto a termine”, (Edizioni Farepoesia 2010) e Fabio Franzin che presenterà “Fabrica” (Edizioni Atelier 2008). Coordina le serate Marco Bini, anche curatore dell’iniziativa. Le voci poetiche che in questi ultimi anni si sono affacciate sulla scena contemporanea si contraddistinguono per una pluralità di poetiche e di intenti irriducibile a un canone dominante. Ciò testimonia del fermento e della spinta innovativa che la scena emergente degli ultimi anni sta, con un lavoro continuo e progressivo, apportando ai percorsi della poesia contemporanea. Tra gli obiettivi che PoesiaFestival si pone, c’è quello di affermarsi come un momento di esposizione e riflessione sulle nuove tendenze della poesia italiana, che negli ultimi anni ha mostrato una buona vitalità, penalizzata però da una situazione di confino in piccole realtà editoriali, non sempre in grado di procurare le attenzioni meritate agli autori più meritevoli. Per questo si è deciso di dare spazio a Cantiere italiano durante l’anteprima del festival, in modo da riservare un momento esclusivamente dedicato alla ricerca delle voci della poesia contemporanea, senza creare concorrenza con i momenti di maggior richiamo che il festival proporrà nel suo cartellone.
Al centro dell’attenzione di “Cantiere Italiano” viene posta la presentazione dei lavori più recenti degli autori invitati. Questo perché è nel libro di poesia che si concretizzano lo spessore dell’opera e la militanza poetica personale di ogni autore. A tal fine, gli incontri della mini-rassegna verteranno sul doppio binario del momento dialogico di intervista all’autore, intesa come opportunità di parlare esplicitamente del lavoro di scrittura che ha portato alla pubblicazione dei libri presentati, e del momento dedicato alla lettura ad alta voce, spogliata della sola veste effimera della performance ed utile ad illustrare e commentare quanto esposto nel momento dialogico. Partendo dal pubblico ormai consolidato che PoesiaFestival si è guadagnato negli anni e il consistente battage pubblicitario che ne accompagnerà la realizzazione anche quest’anno, Cantiere italiano si pone l’obiettivo di diventare, in prospettiva, una delle vetrine fondamentali per la nuova poesia italiana, in grado di rivolgersi ad un’ampia audience, che va dagli addetti ai lavori agli appassionati ai semplici curiosi, sviluppando uno stile confidenziale con il pubblico, senza rinunciare all’affidabilità e alla competenza nella scelta delle proposte;
Per informazioni info@poesiafestival.it; www.poesiafestival.it