Comunicato Stampa 18 settembre 2013
Torna Poesia Festival nei territori dell’Unione e nei Comuni di Maranello e Castelfranco Emilia
Giovedì 19 settembre inaugurazione della nona edizione del Poesia Festival 2013. Si parte alle 21 a Vignola presso il Teatro Fabbri con la Lezione Magistrale di Umberto Piersanti. La poesia per Piersanti è uno squarcio che apre rivelazioni nel tessuto uniforme della realtà. Una lezione all’inizio del festival per imparare ad aprire gli occhi su altre dimensioni.
A seguire “Todo el amor – Omaggio a Pablo Neruda” con Michele Placido. Todo el Amor è un viaggio poetico tra musica argentina e poesie d’amore, dove i versi di Pablo Neruda e Garcia Lorca si fondono con la musica di Astor Piazzola e Garden. Lo spettacolo teatrale e musicale prende il titolo dall’unica antologia personale di Neruda: una raccolta di versi che meglio rappresenta l’ispirazione amorosa della sua poetica. “L’amore è la forza maggiore della vita”, questo è ciò che egli affermava e che verrà decantato all’interno di questa omonima rappresentazione, incentrata sul forte carattere passionale e romantico, incisivo e dolce della poesia del poeta cileno e della musica argentina.
Ospite d’eccezione e artista d’alto livello Michele Placido, regista e attore appassionato che ha fatto del carattere viscerale e diretto il suo segno distintivo, egli è una delle icone del cinema italiano rientrando nella schiera di drammaturghi che danno lustro al nostro paese.
L’attore reciterà i versi del poeta cileno raccontando, con la maestria del suo talento interpretativo, le gioie e le passioni amorose; tutto ciò intervallato da un altro linguaggio, quello musicale. L’ensemble è composto dal bandoneón, conosciuto fra i tangueros come “fuelle“, “mantice”, l’anima delle orchestre di questo genere, il violino lo strumento virtuosistico per eccellenza, il pianoforte e il contrabbasso che sostengono e scandiscono il ritmo incalzante e passionale ma dolce allo stesso tempo, cadenzato dai veloci passi dei tangueros che con la loro danza esprimono concretamente l’anima che libra dagli strumenti e dalla voce profonda e calda di Veronica Granatiero.
L’amore è il filo rosso che attraverso tutto lo spettacolo, affrontandone le più disparate sfaccettature attraverso i versi dei poeti del nostro tempo, magistralmente interpretati da una delle voci più intense del nostro cinema, quella di Michele Placido.
L’evocativo è determinante; lo spettatore è sempre spinto a costruirsi un suo percorso, a riconoscere qualcosa che è legato alle proprie esperienze, al proprio sentire la vita.
Raffaele De Sanio violino, Gianni Iorio bandoneon, Pietro Pacillo contrabbasso, Roberto De Nittis pianoforte, Veronica Granatiero cantante, Grazia e Carmine Mummolo ballerini.
L’accesso dal teatro sarà possibile dalle 20. Non sono previste prenotazioni e si procederà all’ingresso fino ad esaurimento posti.
