Venerdì 22 Settembre 2023

BERTONI, GALAVERNI, TOLUSSO, RENTOCCHINI, VILLALTA E RICCARDI AL CANTELLI DI VIGNOLA; OTTAVIA PICCOLO A SAVIGNANO S/P.

Venerdì 22 settembre un doppio appuntamento con Poesia Festival: un susseguirsi di voci poetiche contemporanee al Teatro Cantelli di Vignola, a partire dalle 17:00; Ottavia Piccolo in “Donna non rieducabile” al Teatro La Venere di Savignano sul Panaro alle 21:00.

Ospiti di assoluto rilievo animeranno la giornata di venerdì 22 settembre di Poesia Festival. Al Teatro Cantelli di Vignola alle ore 17:00 presentazione dei saggi Voci del grande stile (Il Mulino) di Alberto Bertoni e Carte Correnti. Nove lezioni sul senso della poesia (Fazi Editore) di Roberto Galaverni, con introduzione di Roberto Alperoli. Alle ore 17:45 Mary B. Tolusso leggerà le sue poesie in dialogo con Elisa Nanini. Seguiranno le letture di Emilio Rentocchini in dialogo con il grande fotografo Olivo Barbieri alle 18:30. Alle 19:30 un aperitivo poetico aprirà la serata dedicata alle poesie di Gian Mario Villalta e Antonio Riccardi, che a partire dalle 21:00 leggeranno i loro testi in conversazione rispettivamente con Alberto Bertoni e Roberto Galaverni.

In contemporanea, alle ore 21:00 presso il Teatro La Venere di Savignano sul Panaro, l’adattamento teatrale di brani autobiografici e articoli di Anna Politkovskaja realizzato e interpretato dalla grande Ottavia Piccolo. Interventi musicali a cura di Floraleda Sacchi (arpa). In apertura, Donatella Allegro leggerà poesie di poetesse russe.

Mary Barbara Tolusso è nata a Pordenone e vive tra Trieste e Milano. Ha pubblicato alcune raccolte di poesia e i romanzi, tra cui L’Imbalsamatrice (Gaffi, 2010) e L’esercizio del distacco (Bollati Boringhieri, 2018). È presente nell’antologia Velocità della visione. Poeti dopo il Duemila (Fondazione Mondadori, 2017). Ha tradotto Giacomino da Verona per il volume Visioni dell’aldilà prima di Dante (Mondadori, 2017) e curato il volume dedicato a Trieste della collana Grandi scrittori del Nordest, diretta da Gian Mario Villalta. Alcuni suoi racconti sono presenti in antologiche tra cui I mari di Trieste (Bompiani). Ha vinto il Premio Pasolini (2014) e il Premio Fogazzaro (2012). Il suo ultimo libro è Apolide (Mondadori, 2022).

Olivo Barbieri (Carpi, 1954) è un artista italiano e fotografo di ambienti urbani. È riconosciuto per la sua tecnica innovativa chiamata “fuoco selettivo”, che gli permette di creare miniature fotografiche da paesaggi reali, simulando un effetto plastico. Studiando Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo all’Università di Bologna, inizia la sua carriera fotografica: a partire dal 1978 espone i suoi lavori, che nel corso degli anni arrivano alla Biennale di Venezia, oltre che in altre mostre di livello internazionale, e in importanti gallerie e musei in Europa, Nord America e Cina. 

Gian Mario Villalta (Visinale di Pasiano, Pordenone, 1959) ha pubblicato diversi libri di poesia, sia in italiano sia in dialetto veneto, tra cui Altro che storie! (Campanotto, 1988), Vose de Vose/ Voce di voci (Campanotto, 1995, ristampato nel 2009), Revoltà (Biblioteca Civica di Pordenone, 2003), Traccia (Niemandswort, 1982); Limbo (Nuova Compagnia Editrice, 1988), Malcerti animali (in Terzo quaderno italiano, Guerini e Associati, 1992), Nel buio degli alberi (Circolo culturale di Meduno, 2001), Vedere al buio (Sossella, 2007) e Vanità della mente (Mondadori, 2011). Si ricordano inoltre i saggi La costanza del vocativo. Lettura della “trilogia” di Andrea Zanzotto (Guerini e Associati, 1992), Il respiro e lo sguardo. Un racconto della poesia italiana contemporanea (Rizzoli, 2005) e i romanzi Tuo figlio (Mondadori, 2004) e Alla fine di un’infanzia felice (Mondadori, 2013), entrambi vincitori di premi. Il suo ultimo libro uscito nel 2022 per Garzanti si intitola Dove sono gli anni.

Antonio Riccardi (Parma, 1962) è poeta, scrittore e critico letterario. Ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università di Pavia. Per le sue opere ha ricevuto, tra gli altri, il Premio Dessì, il Premio Brancati, il Premio Mondello e il Premio LericiPea. È stato direttore letterario della Mondadori e da gennaio 2017 è direttore editoriale di Società editrice milanese (SEM), fondata da Riccardo Cavallero. Insieme a Maurizzio Cucchi ha curato Nuovissima poesia italiana (Mondadori, 2004) e Almanacco dello specchio (Mondadori, edizioni 2005-2011). È autore delle raccolte poetiche Il profitto domestico (Mondadori, 1996; Il Saggiatore, 2015), Gli impianti del dovere e della guerra (Garzanti, 2004) e Aquarama e altre poesie d’amore (Garzanti, 2009). Si ricorda inoltre il suo saggio critico Cosmo più servizi. Divagazioni su artisti, diorami, cimiteri e vecchie zie rimaste signorine (Sellerio, 2014). Il suo ultimo libro che raccoglie tutte le poesie che ha pubblicato è uscito nel 2022 (Garzanti) e si intitola Poesie 1987-2022.

Ottavia Piccolo (Bolzano, 1949) è una delle attrici più raffinate ed eleganti del mondo teatrale e cinematografico italiano. Il suo debutto sulle scene avviene nel film Anna dei miracoli, commedia di William Gibson per la regia di Luigi Squarzina. Ancora giovanissima, compare nell’adattamento televisivo di Le notti bianche di Dostoevskij ed esordisce nel cinema con il celeberrimo Il gattopardo di Luchino Visconti (1963). All’amore per il cinema affianca quello per il teatro, calcando le scene con numerosi spettacoli tra i quali Orlando furioso (regia di Luca Ronconi, 1969); Misura per misura (regia di Luigi Squarzina, 1976) e Romeo e Giulietta (regia di Orazio Costa, 1977), basati sui grandi classici shakespeariani; Lancillotto e Ginevra (regia di Silvano Piccardi, 1989) su testo di Roberto Mussapi; Processo a Dio (regia di Sergio Fantoni, 2007), 7 minuti (regia di Alessandro Gassmann, 2016), Occident Express (2017-19) su testi di Stefano Massini. Vincitrice di numerosi premi, come il David di Donatello, il Nastro d’argento e il Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes, è anche doppiatrice: ha infatti prestato la voce all’attrice Carrie Fisher nell’adattamento italiano di Guerre stellari di George Lucas.

Donatella Allegro, attrice e regista teatrale bolognese che ha collaborato con la Compagnia del Teatro dell’Argine e con ERT- Emilia Romagna Teatro Fondazione, oltre a realizzare numerose produzioni che affrontano temi di genere e di rilevanza sociale. 

Arpista, compositrice e produttrice, Floraleda Sacchi fa parte di quella nuova generazione di musicisti che va oltre le convezioni tradizionali: con più di trenta album all’attivo caratterizzati da uno stile moderno e innovativo, porta il linguaggio classico nel XXI secolo combinandolo spesso con la tecnologia e i nuovi media. Ha suonato come solista in tutto il mondo, vinto 16 premi in competizioni musicali internazionali e riconoscimenti tra cui un Latin Grammy categoria “Best Classical Album” nel 2018.